19 Ott 2021

Un altro mondo è (ancora) possibile? Tre incontri per discutere dell’eredità di Genova 2001

Scritto da: Lorena Di Maria

Tra ottobre e novembre la cooperativa MAG4, in collaborazione con Via Baltea 3, presenta un ciclo di tre incontri per discutere dell'eredità di Genova 2001 e delle prospettive attuali e future. Gli incontri sono pensati per offrire nuovi spunti su modelli differenti dai quali possiamo partire per cambiare rotta, tra economia, salute, alimentazione e diritti.

Salva nei preferiti

Torino - Un altro mondo è (ancora) possibile? È questa la domanda che si pone MAG4, cooperativa torinese che fornisce strumenti di finanza etica e di economia solidale e composta da una rete di persone e realtà del terzo settore accomunate dalla convinzione che il denaro sia solo uno strumento e non il fine ultimo del lavoro e della vita. MAG sta per “Mutua AutoGestione”: ve ne abbiamo parlato in un nostro precedente articolo e, per chi ancora non conoscesse questo progetto che porta avanti un modello diverso di economia, vi raccontiamo la visione che ne sta alla base.

Mag4

Coerentemente con i principi contenuti nel Manifesto della finanza etica e nel Manifesto della finanza mutualistica e solidale, la rete che si è creata nel tempo si impegna a costruire un’alternativa al sistema bancario tradizionale, proponendo un meccanismo di erogazione di prestiti e raccolta di denaro basato sulla fiducia reciproca e sulla condivisione del capitale.

In questi anni la MAG ha finanziato buone idee, progetti e realtà senza scopo di lucro, sostenibili economicamente e con una rete di persone che se ne prenda la responsabilità condivisa, al di là di quanti soldi ha in tasca, anche in assenza di beni patrimoniali da portare in garanzia. Nei prossimi mesi organizzerà un ciclo di incontri per approfondire e diffondere temi di attualità: nello specifico, quest’anno ha scelto di discutere l’eredità di Genova 2001 e delle prospettive attuali e future.

Mag4 2

Gli appuntamenti, che si terranno a Torino in Via Baltea3, saranno:

Genova 20 anni dopo, eredità e riflessioni

Giovedì 28 ottobre ore 18.30-20.00. Anche la MAG4 partecipò alle giornate di Genova 2001. Un altro mondo non solo è possibile, ma è assolutamente necessario. Di cosa si parlava, cosa ci portiamo dietro, come affrontiamo ora i temi di 20 anni fa. Ne discuterà Alberto Zoratti – Fairwatch e Società della Cura. Per maggiori informazioni sull’evento, che si svolgerà sia in presenza che online, consultare il seguente link.

Il Recovery PlanET. Voi la malattia, noi la cura

Giovedì 11 novembre ore 18.30-20.00. Affinchè tutto non torni davvero come prima, ecco i primi passi necessari per cambiare radicalmente rotta, verso una società della cura. Ne parlerà Stefano Risso – Società della Cura. Per maggiori informazioni sull’evento, che si svolgerà sia in presenza che online, consultare il seguente link.

La sovranità alimentare. Mangiare è un atto agricolo

Mercoledì 24 novembre ore 18.30-20.00. Il diritto di ogni popolo alla propria sovranità alimentare e la pratica dell’agricoltura contadina come lotta alla gestione capitalistica della produzione agricola industriale. Parteciperanno Fabrizio Garbarino – Coop. La masca (ARI) e AIAB, associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica. Per maggiori informazioni sull’evento, che si svolgerà sia in presenza che online, consultare il seguente link.

La Prenotazione agli eventi è consigliata scrivendo a info@mag4.it e, se i posti non saranno esauriti, sarà possibile partecipare anche senza prenotazione.

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Cuscini Bio, la moda etica e quel giocattolo dentro a una fornitura tessile
Cuscini Bio, la moda etica e quel giocattolo dentro a una fornitura tessile

I laboratori di MAG2 contro le crisi odierne, da quella economica a quella ambientale
I laboratori di MAG2 contro le crisi odierne, da quella economica a quella ambientale

Il Giardino dei Templari, l’azienda che condivide i frutti del suo lavoro sostenibile
Il Giardino dei Templari, l’azienda che condivide i frutti del suo lavoro sostenibile

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

La Grecia vieterà la pesca a strascico, primo paese in Europa – #920

|

L’assalto eolico è ingiustizia climatica: le conseguenze sul patrimonio culturale sardo

|

Franco D’Eusanio e i vini di Chiusa Grande: “È un equilibrio naturale, noi non interveniamo”

|

L’arte collettiva del sognare: il social dreaming arriva in Liguria

|

Quanto inquinano gli aerei? Ecco cosa dicono i dati e le leggi

|

No border books, un kit di benvenuto per i piccoli migranti che approdano a Lampedusa

|

Intelligenza artificiale in azienda: ci sostituirà o ci renderà il lavoro più facile?

|

HandiCREA e il sogno di Graziella Anesi di un turismo accessibile e inclusivo

string(8) "piemonte"