Dal 28 agosto al 6 settembre a Monselice prima edizione del festival “Stupor Mundi”. Tra gli ospiti Mario Pirovano, l’erede di Dario Fo, con l’intramontabile “Mistero buffo”.

Dal 28 agosto al 6 settembre a Monselice prima edizione del festival “Stupor Mundi”. Tra gli ospiti Mario Pirovano, l’erede di Dario Fo, con l’intramontabile “Mistero buffo”.

Nel Medioevo di Federico II

LA MANIFESTAZIONE

Un festival per celebrare l’identità storica di Monselice nell’anno in cui ricorre l’ottocentesimo anniversario dell’incoronazione ad imperatore di Federico II, personaggio legato alla città della Rocca. È l’ultima scommessa culturale dell’amministrazione Bedin, che si è affidata alla direzione artistica del padovano Alessandro Martello per curare i sei eventi in cartellone. “Stupor Mundi – Incontri con la storia” si svolgerà dal 28 agosto al 6 settembre, portando all’ombra della Rocca nomi d’eccellenza della musica, del teatro, dello spettacolo e della ricerca storica. L’obiettivo dell’assessorato alla Cultura di Monselice, insieme a Regione Veneto, Provincia di Padova, Camera di Commercio di Padova e Rovigo, Gal Patavino, associazione Giostra della Rocca, associazione Lapis, Consorzio Europeo Rievocazioni Storiche e Società Marco Polo Immobiliare, è del resto quello di dar vita a un appuntamento annuale in grado di promuovere la storia locale e al contempo un turismo culturale di qualità.

IL PROGRAMMA
Si comincia quindi venerdì 28 agosto nei giardini del Castello con il concerto “Federico II – Stupor Mundi” a cura dell’ensemble Oni Wytars, formazione tedesca che dal 1983 si occupa di ricerca nell’ambito della musica medievale. Visti i posti limitati, appena 199 per le norme anti-Covid, sono previste due repliche, una alle 20.30 e una alle 22. Sabato 29 agosto alle 21 l’attore Mario Pirovano, designato da Dario Fo come suo “erede” artistico, porterà sul palco uno dei capolavori del maestro e di Franca Rame: “Mistero Buffo”. Giovedì 3 settembre alle 21 nella sala Buonamorte del museo Sanpaolo andrà in scena, a cura dell’Accademia Musicale “Francesco Petrarca”, lo spettacolo “Gioiosamente canto”, un connubio di musica e recitazione diretto da Sergio Balestracci. Il programma continua sabato 5 settembre quando sempre il Museo SanPaolo ospiterà alle 17 il Seminario di studi su Federico II organizzato e promosso da Schola Humanistica, con la presenza del suo direttore scientifico Marcelino Griggio. Alle 20.30 e alle 22 nei giardini di Villa Duodo si svolgerà in doppia replica “Babele”, uno spettacolo di giocoleria, magia e fuoco degli Acrobati del Borgo, capaci di intrattenere grandi e piccini. Domenica 6 settembre, infine, approderà a Monselice il professor Franco Cardini, uno dei più noti storici medievali italiani, che con la sua Lectio Magistralis “Non solo Stupor Mundi” regalerà al pubblico un’inedita visione del mondo di Federico II a nord-est.

LA SFIDA
«Un compito non semplice quello di ripartire con le attività culturali in una fase così delicata – commenta l’assessore alla Cultura Andrea Parolo – ma doverosa per tracciare un ritorno alla normalità, alla socialità e al vivere le nostre città, il nostro patrimonio e la nostra storia. Un compito che grazie alla sinergia tra enti pubblici privati e professionisti riporta Monselice ad essere protagonista nel panorama degli eventi non solo locale, ma anche regionale e nazionale valorizzando la figura dell’Imperatore Federico II». «La nostra ambizione è duplice – aggiunge il direttore artistico Alessandro Martello – Vogliamo infatti creare un festival dal respiro profondamente locale, ma perfettamente in grado di diventare regionale, nazionale e addirittura internazionale grazie ai contenuti e agli ospiti di elevato spessore culturale». Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito, con prenotazione obbligatoria. Per consentire la massima fruizione, saranno previste, quando possibile, alcune dirette Facebook.

Articolo di Camilla Bovo pubblicato su Il Gazzettino l’11 agosto 2020.